ALLA SCOPERTA DEL NORD EUROPA! 3 SETTEMBRE 2015 – Parte prima Scozia, Edimburgo. Eccomi qui a raccontarvi una tappa delle mie meravigliose crociere, un viaggio a bordo di una delle ammiraglie della Compagnia croceristica MSC, la Splendida. Un viaggio coronato in più da un valore aggiunto che ha fatto da cornice, un bellissimo tour in pullman con cui abbiamo raggiunto Amburgo la città del nostro terminal d’imbarco e che inoltre ci ha ricondotti a fine vacanza nel nostro luogo di residenza, con la possibilità di vedere anche se pur dal finestrino e con brevi soste, altri angoli stupendi di mondo. Abbiamo attraversato oltre una parte della bella Italia del nord, anche l’Austria e la Germania, scenari paesaggistici da incanto!
Arrivati ad Amburgo abbiamo fatto il nostro ingresso a bordo della MSC Splendida di nome e di fatto! Preso possesso della cabina con balcone posizionata in estrema prua, proprio sotto la sporgenza della plancia di comando e letto il Daily di benvenuto con tutte le informazioni della giornata on board, nel mentre il nostro lussuoso palazzo galleggiante lascia il porto della città finiamo di sistemare i numerosi bagagli e diamo il via agli scatti fotografici per immortalare i primi attimi in nave, Kevin quindi è subito all’opera intento a catturare con l’obiettivo i primi momenti di navigazione! Vi confesso che dopo cena, per via del viaggio lungo in notturna ho fatto un rapido giro in nave giusto per salutare cari amici a bordo e sono andata a ninna, la stanchezza mi ha colto e son crollata.
Il secondo giorno a bordo è stato di navigazione e quindi mi son tuffata subito nelle attività coinvolgenti che offre la nave. Dopo una lauta colazione in cabina, un buon caffè al deck piscine, eccomi pronta a partecipare al primo game on board, senza tralasciare scatti ricordo, con gli splendidi animatori che ormai conosco bene, essendo un abituè delle crociere MSC! Ma sorpresa, vengo subito rapita proprio da una di loro per svolgere il ruolo di giudice assieme agli chef per la gara omonima, “miglior chef tra i passeggeri”! Vestizione della giurata et voilà pronta, il poncio di pail mi ha fatto proprio comodo era freddino quella mattina! Nell’attesa dei concorrenti tra un balletto e l’altro indotto dal piacevole e accattivante sottofondo musicale ho conosciuto una simpaticissima e solare coppia in crociera, Paola e suo marito, due napoletani fantastici. Mentre iniziamo a chiacchierare, scopro che Franco il marito sarà un concorrente del gioco, ops me gusta la cosa, ma tranquilli sarò un giudice imparziale parola d’onore. Cuochi all’opera, affiancata da due chef controlliamo le loro performance culinarie e la gara inizia sulle allegre note musicali di ritmi latini tanto da far fatica a rimaner seduta!
La mattina di navigazione scorre veloce e dopo la gara, se baila con gli stupendi maestri Pedro e Yusimi, davvero eccezionali oltre che bellissimi! Tra proseguo di giochi, una capatina al casinò e quattro chiacchiere on board con amici e staff della nave si fa presto sera. Si va in cabina per il cambio d’abito e alle 19.00 pronti seduti in prima fila dello Strand Theatre di MSC Splendida, per assistere alla consueta presentazione degli ufficiali e del Comandante Giuseppe Maresca, persona davvero eccezionale e a seguire dello spettacolo. Il tema in scena sarà Nature, dai supremi costumi e performance degli artisti come sempre super professionali, bravi oltre che bellissimi, un tripudio di colori! E’ la prima sera di Gala quindi dopo il teatro e la cena si va al The Aft Lounge per scambiare quattro chiacchiere e ballare con gli ufficiali.
Terzo giorno di crociera! Arrivati in Scozia precisamente a South Queensferry che è una parte della città di Edimburgo che si trova a circa 16 km dal centro. Giungiamo in rada a Forth Bridges oltre il quale il nostro lussuoso palazzo galleggiante non può andare per via del ponte ferroviario e rimarremo ancorati alla fonda. Una volta raggiunto il molo con il tender e scesi a terra ci riuniremo agli amici napoletani Paola e Franco. Puntuali ci si incontra, ma siamo aumentati un’altra coppia, Francesca e Rocco amici della prima coppia si sono uniti a noi, che dire altrettanto simpaticissimi purosangue calabresi DOC come me. Assieme allegramente e di comune accordo decidiamo di prendere un taxi per raggiungere il centro della bella e storica città scozzese così arrivati in Princes Street, una via della new town e mappa alla mano, diamo inizio all’esplorazione delle parti più importanti della capitale Scozzese, tralasciandone altre perché purtroppo il tempo a nostra disposizione non è molto visto che il rientro a bordo nave è previsto per le 17.00.
Edimburgo sorge su di una serie di colline che rappresentano le parti storiche della città, fra cui Old e New Town che insieme al castello nel 1995 sono state dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Puntiamo subito al pezzo più forte, The Castle Rock e da cui pare abbia avuto origine il nome della città, dal celtico Din Eidyn significa Forte di Eidyn dunque fortezza o castello. Devo ammettere di essere fortunata durante i miei viaggi perché ho sempre avuto il meteo alleato, infatti un bel sole ci accompagna e quindi la temperatura è assolutamente mite, nonostante in questa nazione sia freddo in settembre e in special modo a Edimburgo. Così dopo avere attraversato la Princes Street che divide Il centro storico di Edimburgo a metà, raggiungiamo la via che ci condurrà in collina, la Royal Mile da cui si dipartono le strade secondarie che scendono dalle alture in varie direzioni e con ampie piazze che visiteremo dopo, la Royal collega il Castello all’Holyroud Palace. Questa via è famosissima perché vi si svolge ogni estate il “Festival di Edimburgo”, una nota manifestazione di arti dello spettacolo.
Il maniero sorge su un’antica rocca di origine vulcanica e risale al 1130 d.C. The Castle è la meta più frequentata del Regno Unito il sito storico più conosciuto e visitato di questa nazione, pensate un po’ vi si recano oltre un milione di turisti all’anno! Ci siamo quasi, tra una rapida occhiata e l’altra alle vetrine dei negozietti di souvenir lungo la strada e che visiteremo dopo, raggiungiamo l’arco d’entrata. Le atmosfere di un tempo la fanno da padrone, che spettacolo mi si è presentato davanti! E’ il punto di riferimento maestoso che domina lo skyline della città così come in passato ha dominato la lunga e colorata storia della Scozia. Il castello è il risultato di una ricca miscellanea di stili architettonici che racconta visivamente sia la sua storia complessa che il suo ruolo di fortezza e di dimora dei sovrani. La piccola cappella di St.Margaret al suo interno è l’edificio più antico di Edimburgo e risale al 1100. In quest’ultima quel giorno si celebrava un matrimonio in puro stile scozzese, con gli invitati uomini che indossavano il tipico gonnellino, il Kilt. Ecco a voi il panorama della New Town vista dal castello, si estende e si coglie con un solo colpo d’occhio lo sviluppo costruttivo moderno della città lungo la Princes Street!
Ci addentriamo tra le mura di questa magnifica struttura medievale e al cui interno si possono visitare: il Museo Nazionale della Guerra, i Gioielli Reali, il Palazzo Reale, le Prigioni, il Salone d’Onore e il Monumento Nazionale Scozzese ai Caduti. Una chicca che riscuote particolare successo è One o’clock gun, si tratta di un colpo di cannone che tutti i giorni, eccetto la domenica, viene sparato alle 13.00 è ovviamente a salve, serve a segnalare l’orario del pranzo a tutte le imbarcazioni che attraccano in porto, una tradizione che si protrae dal 1846. Cogliamo tappandoci le orecchie, la fragorosa cannonata!
Proseguiamo l’esplorazione e andiamo ad ammirare i Gioielli della Corona, sorry non ci sono foto che documentano in quanto era vietato farle e nonostante qualcuno trasgredisse a me invece piace rispettare le regole! Visitiamo di seguito il Palazzo Reale con i suoi lussuosi ambienti e altre parti di questa tenuta reale, che ha anche una piazza centrale quasi un agorà con su un lato una slanciata torre, svettava nel cielo azzurro e sereno di quel giorno.
Il tempo è volato ne rimane davvero poco prima del rientro in nave per cui terminiamo la visita al maniero e ne usciamo. Riprendiamo la Royal Mile e ci incamminiamo giù verso la Cattedrale di St. Giles, durante il percorso qualcosa attira la mia attenzione…ops…anche ad Edimburgo c’è il Necrobus identico a quello che ho visto lo scorso anno a Londra. Mezzo gradito agli amanti dell’horror che vogliono fare un giro in città con cena a lume di candela, fantasmi, defunti e scheletri…brrrrr paura! 😀 Arrivati nella piazza antistante la Cattedrale, l’ammiriamo in tutta la sua maestosità soffermandoci con lo sguardo alla famosa guglia della corona. Questa chiesa è il principale luogo di culto di Edimburgo ed è indicata come chiesa madre del presbiterianesimo perché non possiede vescovi, lo stile è un Gotico supremo! Usciamo dalla bellissima cattedrale e ci spingiamo ancora più giù nella Royal Mail, soffermandoci anche ogni tanto attirati da caratteristici negozietti ad acquistare i souvenir consueti, intanto comincia a far freddino il sole improvvisamente ci ha abbandonato per far posto a nuvoloni e un venticello frizzante ci avvolge.
L’orario del rientro si avvicina e così allunghiamo il passo per raggiungere la Queens Gallery, una volta sul luogo ci rendiamo conto che il tempo necessario per visitarla ahimè è troppo e noi non ne abbiamo a sufficienza, per cui diamo una rapida occhiata, qualche scatto dall’esterno e via di corsa alla ricerca di un taxi che ci riporti in South Queensferry porto d’imbarco. Giunti al molo la Splendida fa capolino tra le arcate del ponte ferroviario, cornamuse e tanto di scozzesi che le suonano ci accolgono e salutano, prendiamo il tender e rientriamo in nave.
A bordo! Il tempo non sembra promettere bene le nuvole cominciano ad addensarsi ma non pioverà per fortuna, mentre la nave inizia a navigare si fa la consueta puntata al buffet per rifocillarci, tra un boccone e l’altro scatti del circondario out of board, caffettino al solito deck piscine e anche se fa freddino e la giornata è grigia non ferma la mia vita di bordo e via di giochi in compagna dell’animazione, balli in discoteca e sul ponte piscine!
Volge all’imbrunire, si va in cabina per doccia e cambio d’abito, mi adeguerò nella mise alla serata tematica in stile anni 60′, 70′ e 80′. Mentre mi reco a teatro dall’alto del deck scorgo un matrimonio nella hall e immortalo il momento…wow! Il tema dello spettacolo sarà la nostra nazione, il Cruise Director arriva e introduce: Italia in musica, la rappresentazione a cui assisteremo poco dopo. Accattivante davvero, veniamo rapiti da un potpourri di motivi famosi che hanno caratterizzato il nostro stivale, da mise italiane, maschere regionali e da motivi ever green ad opera dalla splendida voce di Micki Spoon, mi ripeterò ma bravissimi come sempre nelle loro magistrali interpretazioni e stupenda Micky.
Seguirà la cena per poi andare come sempre al Lounge e partecipare a giochi, canti e balli con i bravissimi animatori e i maestri Pedro e Yusimi. Infine cambio d’abito nuovamente per la discoteca dove concluderemo la giornata e intorno alle 2,30 si andrà a nanna! Domani sarà il quarto giorno di crociera e lo trascorreremo in navigazione procedendo verso sud per poi entrare nello stretto di Dover.
E la nave va…the end e arrivederci alla prossima meta in crociera!
(Segue…)
2 Responses
loredana
mi hai fatto viaggiare con te virtualmente . stupendo
Rita Cosentino
Grazie Loredana!
Non posso che esserne felice! 🙂