Camaleonti e incoerenza!

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Una domanda che mi pongo sovente è perché gli umani  tendono ad assumere comportamenti assolutamente amichevoli in un dato lasso di tempo e con una data persona e poi come per magia, bruscamente il tutto muta, per assumere risvolti opposti? Colgo in questi atteggiamenti, il superficiale bisogno di compiacere e di sentirsi accettati dagli altri, per cui è d’uopo il relazionarsi ad usum delphini con tal tizio, finché fa comodo, ma nel momento in cui si evince che per qualsiasi motivo la stessa sovrasta l’altra involontariamente e suo malgrado per conoscenze superiori o comportamenti, ecco che la fuga, l’indifferenza ma sopratutto l’acrimonia, sono la migliore soluzione per avvalorare la loro tesi e così, tutto quello che aveva accomunato fino a poco prima, improvvisamente diventa incoerentemente addirittura odio sviscerato! Voi come la considerereste tale mutazione?

Secondo la mia modesta opinione, è indice di bassa autostima, di scarsa sicurezza in sé stessi, ma volendo tralasciare questa mia motivazione generosa posta sul lato umano. direi anche anzi dico senza condizionale, sicuramente la vera risposta, consiste nel solo interesse personale di questi arrivisti. Se prima conveniva assecondare ed essere alleati a tal dei tali, in seguito, quando prevale il primeggiare dell’antagonista, allo sleale conviene, se vuol mantenere inalterato il proprio status, sfoderare armi disoneste per dare contro a quello che recentemente si era inneggiato e lodato! Persone che rispecchiano assolutamente ciò che recita un famoso proverbio Arabo: “Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità, disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero”.

Io li chiamo:”camaleonti “! Persone che plasmano la loro forma su altri umani, ubriacandoli con la definizione di “veri amici”, ma in realtà non è così, sentono tale sentimento soltanto occasionalmente, perché mimetizzandosi perfettamente con i pensieri e comportamenti dell’altro per esigenza del momento, ottengono o perlomeno tentano di ottenere il cavalcare l’onda dell’odiens. Persone che spesso cambiano il loro atteggiamento secondo con chi si approcciano e che a loro volta gli approcciati, plagiati e allocchi ciechi inneggiano il camaleonte, ahimè senza sapere e i fatti lo provano, che prima o poi saranno cestinati come cartaccia inutile, nel momento in cui non serviranno più al mutante, per i suoi scopi. E’ risaputo e vecchio come il mondo che dopo essersi serviti per scalare la vetta della notorietà, si disfano degli altri come polvere da togliersi di dosso!

I camaleonti son genere di persone, a cui non interessa cinicamente di rimanere coerenti con il proprio pensiero, la propria personalità individuale e suoi interlocutori, bensì soltanto servirsi, usare chi li aiuta. Davvero gli esseri più deleteri e sleali che esistano sulla terra e non costituiscono assolutamente un arricchimento per chi li frequenta, ma portano ad una involuzione certa. Mutanti cechi, nel non vedere se stessi, nel non volere ammettere che il tutto è soltanto il risultato della loro scarsa autostima, della loro affannosa ricerca di essere accettati, dello spammare il loro ego, menzogneri nel dna per ingigantirsi. E allora amici miei se riflettiamo, questa tanto ostentata finta presunzione, cultura, conoscenza e sicurezza, sarà vana, soccomberanno ben presto, perché se un camaleonte è cieco, il potere insito di cambiar colore, potrebbe sbagliare e allora…ohioi…diverranno facile preda di animali più grossi di loro e nonostante l’affannoso ego saranno annientati!

Tralasciando per un attimo le varie problematiche che inducono all’incoerenza individuale di cui vi ho appena disquisito, ma se la coerenza non viene concepita come un valore di vita, come è possibile stabilire un qualunque punto di equilibrio trasparente e leale verso se stessi e gli altri? La giusta risposta è: “impossibile”! Di fatto per costoro è difficile ammettere che una stortura psicologica da curare esiste nelle loro menti, e quindi l’ovvia conseguenza è che non v’è soluzione! Notoriamente la persona che assume tali atteggiamenti non è equilibrata e inciampa addirittura sulle sue stesse personalità critiche! E’ stato definito da testi autorevoli che la coerenza è il grande limite delle menti equilibrate, mentre una sciocca coerenza o un incoerenza totale è lo spauracchio invece, proprio delle menti limitate!

Tali persone sono attori di questa massima che ho citato, e la conseguenza sta’ nell’avere difficoltà a inquadrare una visione globale della realtà che le circonda, quindi si limitano a inventare situazioni, storie e coniare regole per ogni ambito che vivono, ma lo fanno a proprio compiacimento. Ed ecco che dopo poco, il camaleonte, inesorabilmente per la sua insita mutevolezza, dimentica le sue regole o le cancella addirittura, e in base al famoso detto, predica bene ma razzola male, applica anche la locuzione: “fate come vi dico ma non fate come faccio!” Seguire una verità come la vedono secondo la loro ottica inventata e distorta, gli crea il miglior alibi, la più furba scappatoia dal non saper affrontare il problema! Ma la capacità mnemonica spesso gioca loro brutti scherzi!

In virtù della dimenticanza di cosa si era affermato precedentemente e peccando d’incoerenza assoluta, il cambio camaleontico a seconda della necessità del momento verso chi ha di fronte, assume tratti farseschi, suscitando solo ilarità. Tutte le sue convinzioni improvvisamente mutano e si inquadrano in una nuova ottica, che ci mostra un volta gabbana incoerente, in base a quello che si era affermato il giorno prima o addirittura pochi minuti prima! E’ veramente irraggiungibile sperare di migliorare la propria vita ed acquistare visibilità agli altri, con menzogne e mutamenti comportamentali secondo la propria esigenza, se non troviamo nel nostro interiore un’architettura stabile senza contraddizioni e bugie, amici miei si torna indietro, ci si involve senza poter andare avanti, oltre che apparire inesorabilmente ridicoli agli occhi dei più!

 

 

Gli uomini mutano sentimenti e comportamenti con la stessa rapidità con cui si modificano i loro interessi.
(Arthur Schopenhauer).

DIRMA NERA

4 Responses

  1. Padovani Caludia
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    Enigma che credo rimarrà irrisolto….
    Purtroppo, situazioni del genere,sono sempre più in espansione.

  2. Rita Cosentino
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    Cara Claudia, concordo assolutamente con te e entrambe, ne conosciamo alcune di queste persone. A buon intenditore poche parole! Grazie per aver lasciato il tuo commento.

  3. Daniela
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    Hai perfettamente colto nel segno. Riflessione assolutamente condivisibile: io dico sempre che ci vorrà del tempo ma prima o poi le cose tornano al loro posto naturale e chi ha vissuto la soddisfazione tutta sua personale di mettere in difficoltà (soprattutto quando si è alle prime esperienze e per educazione non si risponde agli imbecilli perchè così ti hanno insegnato) qualcuno prima o poi si ritroverà al suo posto naturale…il nulla assoluto, questa volta con grande e silenziosa soddisfazione nostra!

    Complimenti cara Rita! Ora scopro con calma anche il resto 🙂

    • Rita Cosentino
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      Ciao Daniela onoratissima per l’apprezzamento e condivisione del mio Think, appoggio assolutamente e faccio mia se me lo permetti, la tua riflessione dopo aver letto il mio ampio pensiero. Assolutamente Vangelo quello che hai scritto e lo considerò un appendice, un proseguo e un valore aggiunto a quanto ho espresso su! Grazie bontà tua, buona lettura!

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