Roma e la sua Hollywood sul Tevere, Cinecittà!

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AMARCORD: UNA DOMENICA SUI SET DI CINECITTA’ FRA SCENOGRAFIE ITALIANE E AMERICANE! – Roma – Eccomi ad esplorare un sito che esula dai miei comuni ambiti di viaggio alla scoperta di angoli di terra, stavolta mi lascio affascinare dal set dei film! Un viaggio altrettanto interessante, un tuffo in scene di famose produzioni sia italiane che americane, che hanno contribuito alla storia di Roma, siamo a Cinecittà. Gli studi sono aperti alla visita per la gioia degli amanti del cinema, vi si può accedere tutti i giorni escluso il martedì e gli orari sono: dalle 9.30 alle 18.30, la biglietteria chiude alle 16.30. Il costo del ticket con guida è di 15€ adulti, 10€. under 26 anni e 6€. bambini al disotto dei 5€. anni, gli studios si trovano precisamente lungo la via Tuscolana al n.1055 dell’angolo con via di Torre Spaccata.

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Pensate negli Studios sono stati girate le scene di più di 3000 films, di cui 90 candidati all’Oscar e di quest’ultimi, ben 47 hanno vinto la prestigiosa statuetta d’oro! Cinecittà annovera celebri registi nazionali e internazionali come: Federico Fellini, Francis Coppola, Luchino Visconti, Martin Scorsese e moltissimi altri famosi. Attraversiamo il parco curatissimo e avvertiamo subito l’atmosfera che separa il mondo reale esterno, dal paese delle meraviglie che c’è all’interno, si ha veramente la sensazione di essere a contatto con un mito. Proprio la stessa sensazione che ha incantato i famosi registi che vi ho menzionato e che ha convinto Scorsese a dare il primo Ciak qui, per il suo film Gangs of New York. Iniziamo il tour in avanscoperta da una mostra al museo e siamo subito in quell’atmosfera di antichi cortometraggi e film d’epoca, dove le gigantografie di grandi interpreti e registi campeggiano sulle pareti e ci raccontano di un glorioso passato della cellulosa.

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Usciamo dal museo già carichi di cinematografia storica e proseguiamo, il seguente sito di interesse in cuoi ci fermeremo è il Teatro 1, il primo dei 15 costruiti e risalente al 1937. E’ uno dei più grandi, davvero impressionante, circa 450 mq, che attualmente sono sfruttati per eventi, meeting, congressi e cene di gala. Uno spazio polifunzionale di notevole valore storico oltre che scenico, dove giochi di luce e proiezioni sulle pareti, creano atmosfere coinvolgenti.

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Proseguiamo ed entriamo nel vivo di un set famosissimo, quello del film di Martin Scorsese, Gangs of New York, film candidato a ben dieci premi Oscar. Un film girato in Cinecittà nel 2002 ricreando perfettamente la New York del XIX secolo. Ambientato nelle strade della famosa città americana, dove nascevano le prime gangs malavitose, specializzate nel contrabbando, nel racket, nella prostituzione, nel gioco d’azzardo e negli omicidi, ma che contemporaneamente nella trama vedeva chi, armato di coraggio e speranza, lottava per la libertà delle generazioni future, il set è stato più volte modificato per adattarlo ad altri film.

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Camminando nella via con ai lati questi palazzoni, che in realtà sono soltanto facciate in polistirolo e legno sostenute da enormi impalcature, si prova davvero una strana sensazione! Sensazione data dal lungo tragitto dell’ampia area centrale, che ci consente di trovarci immersi nello stesso momento in diversi luoghi del globo terrestre: prima nell’atmosfera di una New York sia antica che moderna, poi un attimo più avanti, in una vecchia Bologna e poi ancora in un angolo di Parigi, sono tutte in unico viale in cui vi hanno girato numerose scene di films, vi assicuro che l’emozione nel camminare in questo storico set è indescrivibile.

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Lasciamo New York, Parigi, Bologna e ci troviamo subito in una Firenze medievale ultima modifica del set in quanto, il sito originariamente fu realizzato per lo sceneggiato Francesco, una fiction che narrava la vita del Santo interpretata da Raoul Bova, le stesse scenografie in seguito furono riadattate e usate anche per altri film. Rimango ad ammirare e mi viene difficile pensare che la facciata della Chiesa sia in polistirolo, è ricca di finti marmi bianchi e verdi tipici dello stile toscano, credetemi sembrano realmente in muratura e solo il tatto ne svela la natura! La stessa location fu anche utilizzata per il film: “Amici miei come tutto ebbe inizio”, nuovamente e appositamente modificata, tornando allo stile originario per ricreare un borgo toscano del ‘400. Vvoluto da  Neri Parenti regista della pellicola, infine nel 2012 una parte fu nuovamente riadattata per ricreare la città di Verona, dove vennero effettuate le riprese di Romeo and Juliet, una produzione americana.

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Proseguiamo, ed ecco come per magia dalla Toscana siamo nel Lazio, nella nella Roma antica di Giulio Cesare! Ci troviamo sul set più grande di Cinecittà, davvero il più imponente che sia mai stato creato e che oggi è permanente all’interno degli Studios, fu realizzato per la serie televisiva Anglo Americana Rome, trasmessa anche in Italia da Rai 2 nel 2006. Nella mastodontica scenografia possiamo ammirare, perfettamente e fedelmente ricostruito, l’insieme classico dei principali edifici civili e religiosi del Foro Romano, ma anche tutte le piccole vie, i borghi ed alcune abitazioni romane, che mi colpiscono per la minuziosità dei particolari, persino i finti affreschi sulle pareti delle case che si affacciano sui cortili! L’insieme è sempre realizzato con strutture portanti in tubi innocenti e rivestite da pannelli di legno, lastre in vetro resina e polistirolo. Ma la caratteristica principale del set sono i colori che attirano particolarmente la mia attenzione: rossi accesi, blu mare e verdi smeraldo che assieme alle decorazioni in fregi oro, ci fanno immedesimare nei reali colori originali della Roma Repubblicana, che meraviglia!

Seguendo la mappa del percorso arriviamo al famosissimo Studio 5, il regno di Federico Fellini, casa e paternità di suoi parecchi film. Al suo interno una piscina di 400 mq, normalmente coperta dal pavimento permette di creare effetti scenografici di fortissimo impatto emotivo. Un teatro che conserva il primato di studio di posa più grande d’Europa, circa 3000 mq per 14 m di altezza, che consente la costruzione di scenografie molto mastodontiche e particolari. Lo Studio 5 può ospitare fino a 2000 persone, fino a qualche anno fa è stato dedicato alle produzioni cinematografiche e televisive come l’ultimo spettacolo di Fiorello e quelli serali di Maria De Filippi, l’ambiente mi è molto familiare in quanto ci son stata al suo interno spesso, vale a dire all’epoca dal grande show man siciliano e altre moltissime volte alle varie puntate di Amici, noto programma della compagna di Maurizio Costanzo. Il teatro è stato intitolato a Fellini.

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Cinecittà è davvero immensa ed io in questo mio foto reportage vi sto descrivendo le parti più note, riguardo le produzioni che abbiamo visto in TV, ma vi assicuro che c’è tanto da vedere! 😉 Un altro set famoso è quello di una fiction che è stata molto amata dai telespettatori e riguarda una bella famiglia numerosa…olè eccoci come per magia a casa Martini! Dimora deliziosa della serie “Un medico in famiglia!” che ha narrato le vicende dell’allegro ma anche tribolato nucleo familiare, ampliato e attorniato da parenti, amici e conoscenti. Il protagonista, vedovo con tre figli, suo padre, sua cognata, la colf, un suo amico ed i dipendenti dell’ospedale, in ogni puntata, affrontava difficoltà diverse e divertenti. Il set della fiction è quello esterno, ossia la facciata della villetta unifamiliare con il suo bel viale, mente le scene interne furono girate al chiuso negli studios. Anche questa deliziosa costruzione, come si evince dall’immagine, è solo facciata in legno e polistirolo! Beh, che dire, vi parrà strano ma posare per una foto nell’androne che precede l’uscio della casa mi ha emozionato, questa serie TV l’ho seguita tutta e mi piaceva da morire tanto da immedesimarmi nelle loro vicende.

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Mi fermo qui con il racconto descrittivo, lascio a voi la sorpresa di scoprire il resto. Il tempo per fortuna ci ha assistito ed è stato clemente con noi, dato che prima di entrare minacciava pioggia! Mi concedo gli ultimi scatti, posando fra occhi di bue giganteschi, una poltrona da regista, bracci con macchine da ripresa storiche e statue servite per le scene dei film. Che bella esperienza è stata questa visita in una location che mi ha raccontato tanto sul cinema e sui teatri di posa, una giornata davvero indimenticabile, amo scoprire e capire siti di tal fattura e che hanno contribuito alla storia di Roma e a renderla famosa!

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Un attimo di pausa dopo aver camminato tanto e un buon caffè nel delizioso Bar di Cinecittà, precedono la mia uscita da questa Hollywood italiana sul Tevere. E’ una meta da fare assolutamente se vi trovate a Roma, non potete farvi sfuggire e non ammirare, un complesso di teatri di posa di un eccellenza e rilievo internazionale. Inoltre potrete constaterete come abbia progredito Cinecittà dalla sua nascita risalente ai primi del ‘900 con testimonianze di pregevoli lungometraggi, fino ai giorni nostri con l’evolversi della cinematografia.

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Il contrasto di chi si illude e parte in quarta contro i mulini a vento è sempre motivo di comicità!

(Federico Fellini, E la nave va),

Già…approvo e faccio mia l’osservazione assolutamente! 😉

Ciao…e al prossimo tour! DIRMA NERA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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