Meravigliosa crociera degli MSC Fans! Parte seconda – Grecia Katakolon.

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PRIMA CROCIERA DEGLI MSC FANS! 22/29 Aprile 2018 Capitolo 2 Grecia Katakolon Foto Copyright © Rita Cosentino, Mauro, Carmelo, Saverio, Salvatore L, Antonio P, Antonio C, Kevin, Filomena, Agnese, Claudia, Anna Rita, Paola, Letizia –  Agenzia di viaggio partner Bluvacanze La Romanina Eccomi di nuovo virtualmente da voi a raccontarvi della nostra meravigliosa  PRIMA CROCIERA DEGLI MSC FANS, oggi riprendendo dopo la prima parte riguardante i due porti italiani,   Venezia e Brindisi. che potrete leggere cliccando sui nomi in grassetto. Siamo al terzo giorno di crociera, con  MSC Musica approderemo in un piccolo porto greco intorno alle 12.00, ora in cui la nave getta le ancore nello specchio di mare antistante Katakolon, un borgo di pescatori nella prefettura dell’Elide racchiuso e protetto in un golfo del Mar Ionio a 12 km dal capoluogo Pyrgos.

Questo piccolo villaggio di pescatori è cresciuto e diventato conosciuto grazie alla realizzazione di un moderno porto che da la possibilità di attracco alle navi da crociera, oltre che essere celebre per il suo Faro attivo dal 1865 che permette di individuarlo subito da molte miglia di distanza, ma sopratutto fondamentale punto di accesso ad Olimpia che citerò più avanti nel reportage. Mi sveglio come sempre di buon mattino e trascorro ancora in camicia da notte qualche minuto sul balcone della mia cabina, e mentre la nave si avvicina alle coste assaporo l’aria frizzantina che sa di salsedine e ammiro l’orizzonte infinito sul mare, sotto i raggi del sole che mi baciano dandomi quasi il buongiorno. Ciò mi carica e mi infonde serenità e una volta fatto il pieno di questa benefica sensazione, mentre MSC Musica scivola silenziosa sul tranquillo e azzurro Mediterraneo, rientro per prepararmi e si va al buffet per far colazione.

Da una pianificazione pre-crociera e sapendo che la nave avrebbe attraccato intorno all’ora di pranzo, noi del Team  MSC Fans abbiamo previsto un evento, così dopo quello del benvenuto tenutosi il secondo giorno di crociera, oggi ci apprestiamo a  svolgere un incontro importante ma informale, conosceremo il Comandante Vincenzo Bono. Un occasione per salutarlo, ringraziarlo del suo operato a bordo di MSC Musica e scambiare anche quattro chiacchiere amichevoli. Compatibilmente con l’anticipo del fuso, dato che siamo un ora avanti rispetto all’Italia stabiliamo le ore 10.00 come appuntamento d’incontro presso la saletta conferenze di bordo, così in attesa del Master ci riuniamo puntuali una minima parte del gruppo, in quanto gli altri e forse giustamente (essendo in vacanza) 😀 hanno avuto problemi di “risveglio” dato il cambio d’ora. Il tutto sempre coadiuvata dall’eccezionale Thomas Guest Event Manager, una valida e professionale figura di bordo che svolge il suo lavoro con padronanza, disponibilità e assoluta dolcezza di carattere, nonché un amico a cui voglio un mondo di bene…grazie Thomas!

Puntuale il Comandante Bono arriva e ci saluta regalandoci uno smagliante sorriso amichevole e affettuoso, vi assicuro una persona eccezionale. Da 24 anni svolge il suo lavoro a bordo delle navi MSC dove nel 1993 ha iniziato nella divisione cargo, per poi proseguire la sua carriera nel ’97 nella sezione crociere, infine a bordo della storica Rhapsody nel 2006 ricopre tutti i ruoli di ufficiale divenendo ben presto comandante in seconda e di li a poco Comandante a tutti gli effetti, da dove ha proseguito per 20 anni fino ad oggi con questo grado massimo e toccando tutte le destinazioni degli itinerari MSC. Dopo i primi convenevoli e aver stretto cordialmente la mano a tutti noi, prende l’iniziativa raccontandoci che è cresciuto assieme a MSC Crociere, Compagnia alla quale è legatissimo, in sostanza la sua casa importante e di cui orgogliosamente si compiace ed è felice di farne parte. Ci ha raccontato inoltre diversi aneddoti allegri e episodi accaduti durante il suo operato in nave, si è informato sul come stava andando la nostra  CROCIERA DEGLI MSC FANS e se la nave era di gradimento ai neo-croceristi con noi e dunque alla loro prima esperienza.

Ha concluso l’incontro con un ampia lode ai nostri canali   MSC Fans specificando che i social e il web avvalendosi del lavoro amatoriale svolto da persone come noi del Team, ha un ruolo molto importante ai fini della pubblicità e del palesare quando sia stupenda una vacanza con MSC Crociere. Abbiamo trascorso in sua compagnia una mezz’oretta piacevolissima, una persona affabile, affettuosa e disponibile, doti bellissime in una figura da Comandante che di sicuro non sminuiscono la sua autorevolezza ma ci hanno fatto comprendere quanto tenga ai passeggeri, al crew di bordo e alla nave. Lo ringraziamo per averci dedicato parte suo tempo prezioso, consegniamo una targa ricordo con il logo della nostra crociera e facciamo tante belle foto a testimonianza di quest’altro momento significativo…GRANDE COMANDANTE BONO! 

Lasciamo la saletta conferenze e siccome manca pochissimo all’arrivo a Katakolon, prima di scendere in escursione si va al buffet per uno spuntino dato l’orario prossimo al pranzo. Dopo poco la nave attracca puntuale nel porto greco dove mare e montagna pare si uniscano e che si trova sul Mar ionio nella parte nord-occidentale del Peloponneso. Una fetta di terra che si estende anche ad est verso un sito storico di notevole rilievo appartenente a questo territorio e a proposito, vi ricordo che MSC Crociere in prevalenza mantiene nei suoi itinerari Katakolon per via della vicinanza al sito archeologico di Olimpia, vi consiglio di prendere se siete interessati l’escursione tramite la Compagnia, perché la visita a questa antica area di reperti richiede molto tempo. A bordo, al desk escursioni potrete prenotarla dopo aver consultato le gentili Hostess che vi forniranno tutte le info e le proposte che potranno soddisfare le vostre esigenze.

E’ un luogo di grande importanza che per millenni ha ospitato i più importanti giochi panellenici, dove vi assicuro aleggia ancora lo spirito delle Olimpiadi e che ha un area di reperti risalenti tra il 470 e il 456 a.c. pensate in origine era grande quanto il Partenone. Ha anche un annesso Museo, uno dei più importanti della Grecia dove potrete apprendere la storia del Santuario più celebre dell’antichità ellenica, quello di Zeus padre degli dei e degli uomini. Tramite un percorso stabilito visitando le cinque sale al suo interno, sarete proiettati in un vero e proprio affascinante viaggio nel tempo. Noi avendola già scoperta in anni passati toccando sempre in crociera questo porto, bypassiamo Olimpia e optiamo per una passeggiata nel piccolo paese che vive di turismo e dei proventi della pesca. Vi informo anche, che volendo si possono noleggiare degli scooter per fare un giro nei dintorni tra lussureggianti valli verdi, vigneti o spiaggette incontaminate.

Operazioni doganali espletate, ok allo sbarco e si scende a terra! Oggi la mia bella ciurma si divide in tre parti, noi che faremo una passeggiata nel piccolo borgo marinaro, chi decide di rimanere a bordo e godersi il relax in totale tranquillità beandosi al sole a bordo piscina, e chi come Filomena, Giovanna e rispettivi mariti decide di andare al mare. I fantastici spiaggisti si recheranno ad Agios Andreas, una bellissima baia ai piedi dell’omonimo villaggio, la raggiungeranno con un taxi al costo di 30€ in totale per tutti e lo stesso offrirà compreso nel prezzo pattuito, anche la corsa di ritorno. La località dista circa 7 km dal porto, il lido è attrezzato in prevalenza d’estate e non prevede costo per ombrellone e sdraio, ma per usufruire delle comodità basta consumare al bar qualcosa, anche un solo caffè o una bottiglia d’acqua. Sappiate che in tutta la zona di Katakolon è così, l’ho verificato anche io stessa quando ci son stata altre volte e mi son fermata al mare nella struttura davanti la chiesetta, senza allontanarmi da questo borgo.

Quindi come anticipavo su, io e altri della bella ciurma decidiamo di fare un giro a Katakolon e quindi in prossimità dell’uscita del porto, dopo aver superato con non poca fatica 😀 le numerose persone del luogo che ci proponevano ogni sorta di tour in zona, ci addentriamo nella via principale sotto un bel sole decisamente estivo. Il primo impatto che avrete passeggiando in questo paesino non è quello di una località tipicamente greca, ma all’apparenza di un territorio assolutamente italiano, in quanto se togliamo i ristoranti tipici, le taverne di cui i più belli si trovano per la maggiore sulla parallela che da direttamente sul mare, i negozi con la vendita di prodotti locali, souvenir e abiti prettamente ellenici e qualche nota che musicale di un sirtaki che viene fuori dai negozii, sinceramente per lo stile del suo agglomerato residenziale, sembra di stare in una comune località balneare della costa del nostro stivale geografico, ricca di negozi e tutto ciò che può attirare un turista.

In virtù di quanto ho appena esposto la ciurma a passeggio in cinque minuti si disperde e si disgrega! 😀 Ahimè è difficile davvero resistere al fascino della miriade di abiti adorni di ricami dorati alla greca e quindi per la non gioia dei mariti, noi donne magicamente spariamo all’interno degli shop in mezzo a queste favolose tuniche, io mi perdo anche in quelli dei cappelli, accessorio che amo particolarmente e di cui ne faccio collezione. Non acquisterò stavolta un copricapo perché non ne ho trovato uno che già non avessi ma comprerò una nuova valigia, visto che la mia già con i suoi annetti alle spalle, aveva esalato l’ultimo respiro perdendo le ruote, dopo aver superato con colpi e contraccolpi il fatidico Ponte di Calatrava a Venezia. Con mio grande rammarico non avendo avuto bagagli da trainare in altre occasioni, non avevo fatto caso che la struttura è sprovvista di rampa scivolo, a tal fine mi piacerebbe “complimentarmi” di persona con l’omonimo progettista e porgli una domanda: ma alle persone diversamente abili e con ausili mobili e non per la deambulazione, ci ha pensato?!  🙁

Finalmente dopo essere stata ritrovata tramite chiamata telefonica, dal mio Gran Capo Augh che ormai mi dava per dispersa a spendere un patrimonio nei vari negozietti e dove fra l’altro ho acquistato anche una bellissima casacca bianca, proseguiamo la passeggiata fino alla fine della via principale. Ed ecco che finalmente qui si sente davvero il sapore della Grecia con le sue edificazioni dalle pareti imbiancate a candida calce e dagli infissi blu mare! Si tratta di una chiesetta dall’inconfondibile stile Ellenico, la Agio Nikolaos intitolata al suo Santo protettore e la cui memoria viene onorata ogni 12 dicembre con una suggestiva processione, mi ricorda tantissimo i piccoli edifici religiosi delle isole Cicladi che ho visto durante altri viaggi in crociera. Vi consiglio di visitarla perché rimarrete esterrefatti nello scoprire che la semplicità lineare di un esterno, cela invece all’interno un ambiente ortodosso sfarzoso, vibrante e ricco di particolari eccezionali.

In un unico e piccolo vano, scoprirete un tripudio di fregi in oro, lampadari, icone, affreschi, tappeti, suppellettili e inginocchiatoi in legno finemente intagliati culminanti nel loro particolare altare oltre uno stupendo soffitto a cassettoni, anche se ai più può apparire pesante io adoro ammirare questa tipologia di chiesa che mi tuffa in uno sfarzo incredibile! Oltre Saint Agio Nikolaos, proprio vicino al luogo di culto ortodosso vi è il Museum of Ancient Greek Technology, anche se ha orari flessibili secondo il flusso dei turisti presenti nel borgo, purtroppo a quell’ora era chiuso quindi non vi son potuta entrare per far anche qualche foto da mettervi qui nel reportage, tuttavia sappiate che al suo interno è custodita una raccolta di invenzioni e meccanismi molto interessanti ad opera degli antichi greci, risalente tra il 2000 a.c. e il 100 d.c. Il Museo fu fondato da Kostas Kotsanas e il costo per la visita è di €.2 per gli adulti mentre i i bimbi non pagano.

Praticamente pur perdendosi fra acquisti, visita alla chiesetta e al Museo, in pochissimo tempo Katakolon la si scopre tutta, in ogni caso come tutte le terre greche anche Katakolon ha il suo fascino, perché comunque nonostante la sola Chiesetta e il Museo uniche testimonianze tipiche di questa terra, è insita nei residenti del luogo l’essenza pura greca, infatti se ci si sofferma a parlare e porre domande, molto disponibili e gentili chiacchierano raccontando della loro Grecia, quello che è stata un tempo e che ancora in questo borgo persiste decisa nonostante il consumismo galoppante. Diamo un occhiata all’orario dato un certo languorino che ci avverte, sono le 15.00, decidiamo così di rientrare a bordo. Ci incamminiamo e in prossimità della nave incontriamo e ci riuniamo anche a Filomena & C. che rientrano dalla mattina trascorsa al mare, ci concediamo consueti scatti a ricordo fra cui una che immortala il profilo poppiero delle due sorelle della stessa classe, visto che anche MSC Orchestra era presente quel giorno assieme a Musica in porto.

Imbocchiamo la gangway, superiamo i controlli al metal detector e andiamo a pasteggiare al buffet, non sarà per nulla affollato dato che la maggior parte dei passeggeri è ancora fuori in escursione a Olimpia e facilmente ci accomodiamo al primo tavolo che vediamo. Mi ripropongo vanamente di fare un semplice spuntino, in previsione della cena sempre abbondante, ma nel passare davanti agli espositori i dolci in bella mostra mi chiamano e mi ammaliano peggio del canto delle sirene con Ulisse e dopo aver consumato un insalata, un paninetto gustosissimo e due patine di conto, non resisto e mi ci tuffo a capofitto prendendone una “rappresentanza” da consumare. Aiuto che “seduzione” irresistibile tutto il cibo offerto in nave, ma i buonissimi dolci che vengono preparati ogni giorno dalle sapienti mani dei cuochi di bordo sono quelli più tentatori…va beh in fondo sono una golosona, ahimè lo ammetto! 😀

Finito il pranzo ci si sposta tutti al deck piscine per un buon caffè in attesa che inizino i giochi d’intrattenimento capitanati dai bravissimi animatori e a cui prenderemo ovviamente parte facendo bottino di gadget come premio. Così fra allegre chiacchiere e risa in compagnia dovute alle performance di partecipazione ai giochi e ai balli, intanto la nave lascia Katakolon e inizia navigare l’azzurro Mar Ionio impostando la rotta verso un nuovo porto che sarà sempre in Grecia. Intorno alle 17.00 come di consueto si rientra in cabina per cambiarsi e prepararsi alla vita by night on board, è sera di gala quindi prima sorseggeremo un ottimo cocktail offerto in tutti i saloni dei ponti 5 e 6 e a seguire la rituale foto ricordo presso il Tucano Lounge con l’eccezionale Comandante Vincenzo Bono, poi si va tutti al Teatro La Scala per lo spettacolo serale.

Il fantastico Cruise Director Luigi assistito dalla Social Hostess che tradurrà in molte lingue, anticipa lo spettacolo presentando Il Comandante che saluta il pubblico in sala in un numero incontabile di idiomi, pazzesco badate tutte a memoria!  Una volta concluso Bono, il Cruise Director prosegue menzionando gli Ufficiali Superiori e i responsabili di tutti i servizi concernenti la nave, al termine avrà inizio un altra stupefacente rappresentazione teatrale. Stasera sarà la volta di King Artur, una rivisitazione ovviamente in chiave medievale del celebre film che narra appunto la storia di questo re, assisteremo alle sempre perfette performance di tutti gli artisti che vi prenderanno parte. A fine spettacolo prima di cena non possiamo mancare all’appuntamento con “Ufficiali & gentiluomini”, al Tucano Lounge avremo l’opportunità di ballare con coloro che rivestono le cariche alte su MSC Musica.

E così arriva anche l’ora di cena, alle 21.30 ci si ritrova ai nostri tavoli de L’Oleandro Restaurant e tra un piatto e l’altro, i brindisi si susseguono allegramente nella gioia dell’aggregazione e dell’amicizia! La nostra serata proseguirà al Crystral Lounge dove saremo intrattenuti dal gioco ” La scommessa”, in cui i bravissimi ragazzi dell’animazione presentati dal grande Carlos Assistente Cruise Director, si esibiranno ognuno in una specialità diversa fra cui alcune davvero esilaranti, noi voteremo chi ci piacerà di più, ma a fine spettacolo saranno anche distribuiti premi a coloro che si uniranno partecipando assieme agli animatori con esibizioni personali. Intorno a mezzanotte faremo una puntatina in disco la Q32 e poi anche un passaggio al Casinò Sanremo per tentare la fortuna alle slot, unico gioco che mi concedo non essendo una biscazziera d’azzardo e a cui immancabilmente perdo sempre! 😀 Intorno alle due come di consueto si rientrerà in cabina.

E mentre la nostra Elegante Signora del Mare MSC scivola silenziosa sull’onda e nel buio della notte, noi riposiamo cullati dalla voce del mare in attesa di risvegliarci l’indomani in nuovo porto, vi anticipo che sarà una vera e propria bomboniera del Mediterraneo, un isola dalla bellezza disarmante e tutta da scoprire, un isola che incanta il mondo con i suoi tramonti!

Ciao e al prossimo meraviglioso approdo con la prima CROCIERA DEGLI MSC FANS e se vorrai scoprirlo stay tuned on

 Ricopennaselvaggia!

The end…e la nave va… 😉

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  1. […] C, Kevin, Filomena, Agnese, Claudia, Anna Rita, Paola, Letizia. – Segue dalla  prima e seconda parte –  Quarto giorno di crociera, intorno alle 8.00 approdiamo in un altro lembo di terra […]

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